| POSIZIONE | Via Padre Ottorino Marcolini, 30, 25126 Brescia BS, Italia |
| ARTISTA | 108 |
| TECNICA | Spray + Pennelli |
| ANNO | 2019 |
| FOTO | MAUA |
Realtà aumentata: |
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| TITOLO | Sonatina per murale (in chiave di nero minore) |
| ARTISTA | Riccardo Vescovo |
108, nome d’arte di Guido Bisagni, è considerato tra i maggiori esponenti del post-graffitismo in Italia e inizia la sua ricerca artistica con un approccio al graffito tradizionale. Nato ad Alessandria nel 1978, alla fine degli anni Novanta, si laurea in disegno industriale al Politecnico di Milano, la sua cifra stilistica evolve formalmente e concettualmente, tanto da diventare uno dei primi artisti ad utilizzare numeri e non lettere per firmare i propri lavori. Le sue forme astratte e le figure misteriose cominciano ad apparire negli spazi abbandonati delle strade di Milano, Berlino, Londra, New York e Parigi. Non limitando la sua produzione, oltre al muralismo si cimenta anche con sculture, suoni, dipinti e installazioni in decine di mostre personali e collettive.
108 ha realizzato quest’opera durante l’edizione 2019 di Link – Urban Art Festival sulla Sala Civica di piazza Don Teotti, nel Villaggio Violino di Brescia. Si tratta in realtà di una parte dell’intervento totale: sulla stessa facciata, sul lato sinistro, ha infatti realizzato un’immensa forma che occupa la parete come un elemento apparentemente del tutto estraneo all’edificio. Osservando con attenzione si può notare l’eleganza con cui questo grande elemento dialoga con l’architettura, “adagiandosi” delicatamente su un cambio materico dello stesso.
Animazione in realtà aumentata
Intervento di espansione dell’opera permanente, che la sviluppa sulle superfici dell’edificio ospitante rendendolo tela pittorica tridimensionale. L’esperienza si manifesta in una dimensione temporanea e temporale, quindi del movimento, del musicale ossia del dialogo astratto con lo spazio circostante.
Prova l’opera in realtà aumentata seguendo i 3 semplici passaggi descritti di seguito:
