POSIZIONE | G76G+QG Brescia BS, Italia |
ARTISTA | Nic Alessandrini |
TECNICA | Pennelli |
ANNO | 2022 |
FOTO | MAUA |
Realtà aumentata: |
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TITOLO | Tieni a bada! |
ARTISTA | Stefania Vincenzi |
Le opere di Nic Alessandrini suscitano sentimenti contrastanti: sono immagini di una bellezza inquietante, affascinanti e al tempo stesso scomode e destabilizzanti. L’osservatore si trova attratto e contemporaneamente sconvolto. Nic combina sapientemente una raffigurazione quasi scientifica con immagini che emergono dai recessi degli incubi.
Le sue opere rappresentano una chiara denuncia dell’umanità e delle sue mostruosità, che si celano dietro allegorie visive. Individui che si consumano, animali innestati in altri animali o piante, amalgami confusi che danno vita a forme radicalmente nuove. Queste creazioni narrano i drammi della storia, mettendo in luce l’incompletezza e la fallacia dell’essere umano, svelando così il suo stato di evoluzione incompiuto e contaminato.
Le opere di Nicola Alessandrini si configurano come turbolenti cosmologie dell’inconscio che si manifestano nella realtà. Lo spettatore, di fronte a queste opere, sperimenta un mix di turbamento e attrazione, simile al processo di confronto con i propri traumi e difetti personali. Ci si trova di fronte a un’esplorazione profonda dell’animo umano, che invita alla riflessione sulle complessità e le contraddizioni della nostra esistenza.
Istinto o ragione. Educare o imporre regole. Siamo costantemente in bilico in questa difficile arte dell’educare e dell’educarsi. A volte sembra di essere ad un passo dal cadere nel vuoto.