POSIZIONE Via Umberto Saba, 12, Brescia, BS, Italia
ARTISTA Luogo Comune
TECNICA Pennelli
ANNO 2020
FOTO MAUA

Realtà aumentata:

TITOLO Lacrime e vento
ARTISTA Sara Mangialardi

L’opera dell’artista Luogo Comune, realizzata nell’edizione 2020 di Link – Urban Art Festival, vuole riflettere sul tema dell’arrivo nel 1952 di una parte della comunità di esuli di Istria e Dalmazia nel quartiere di San Bartolomeo a Brescia. Una grossa parte del lavoro e della ricerca dell’artista cremonese è proprio quella di realizzare interventi site specific che abbiano una forte relazione con il contesto in cui si inseriscono e che instaurano un dialogo narrativo con tematiche e storie legate al territorio. In questo caso attraverso delicate metafore l’artista sceglie di rappresentare elementi naturalistici e antiche leggende dell’area nord adriatica per costruire e suggerire una narrazione su questo tema complesso così legato al quartiere. Tutti gli elementi del disegno, dagli strumenti del mestiere del conciatore ai dettagli naturalistici del territorio istriano ispirati dalle illustrazioni dai manuali di geologia e cartografia, vengono elaborati in chiave grafica, inseriti all’interno di una studiata composizione e combinati ad una ristretta palette di colori finemente bilanciati, innestando pienamente l’opera nella recente ricerca visuale dell’artista. Attraverso una fitta rete di rimandi e simbologie, interconnessi tra loro, lo spettatore ha gli elementi per avvicinarsi e interrogarsi sulla questione dell’esodo del popolo. 

Suo è anche il lucertolone realizzato nel quartiere Giambellino, inserito nel progetto MAUA Milano.

Animazione in realtà aumentata

L’animazione sottolinea ulteriormente il tema dell’esodo istriano: nello spostamento forzato di un popolo da un luogo geografico a un altro il mito della Bora soffia sulle lacrime versate dagli esuli per l’abbandono della loro terra d’origine, creando un loop. Gli elementi geologici tipici del Carso scompaiono e si rigenerano a sottolineare il ricordo mai sopito di una pagina di storia del Novecento controversa e ri-svelata all’opinione pubblica solo di recente.






Prova l’opera in realtà aumentata seguendo i 3 semplici passaggi descritti di seguito:

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