| POSIZIONE | Corso Luigi Bazoli, 60, 25135 Brescia BS, Italia |
| ARTISTA | G Loois |
| TECNICA | Spray + Pennelli |
| ANNO | 2016 |
| FOTO | MAUA |
Realtà aumentata: |
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| TITOLO | Il mondo è una cipolla |
| ARTISTA | Yue Zhao |
G Loois, classe 1983, nasce a Lamezia Terme e si trasferisce a Bologna nel 2002 per iscriversi all’Accademia di Belle Arti. La divisione e la separazione sono i punti di partenza delle sue opere e del messaggio al centro dei suoi dipinti; corpi fluttuanti in cui gli elementi si fondono, rappresentati da aria, terra ed energia. Formazioni rocciose, animali fluttuanti, figure oniriche e leggere sono i soggetti prediletti di G Loois. I nuclei, elementi al centro dell’immagine, sono partenza e arrivo delle figure che gli ruotano intorno. Tali figure, dotate di un elevato impatto di profondità, risultano essere molto sensuali ed avvolgenti; la prospettiva dimensionale è accompagnata dalla introiezione dei dettagli delle figure stesse, dettagli nei quali l’osservatore può perdersi mentre fluttua nella dimensionalità delle immagini.
Quest’opera, realizzata da G Loois durante l’edizione 2016 di Link – Urban Art Festival, interagisce a livello narrativo con il viadotto soprastante. L’elemento in sommità, composto da una scala di grigi, simula il viadotto di cemento armato che collassa su se stesso e comincia a “colare” sul pilone. Prima di ricoprirlo interamente però lascia intravedere un secondo layer sottostante: qui strati di materiali diversi, rappresentati dalle onde di diversi colori, si incontrano e si fondono, mossi da onde energetiche provenienti dal basso. Nebulose di rocce fluttuano nello spazio profondo e scompaiono in lontananza: un’opera dal forte effetto dinamico che sembra voler invitare il fruitore a guardare oltre, al di là dei confini urbani.
Animazione in realtà aumentata
Lavoro astratto di realtà aumentata in loop, che mira a reinterpretare il dipinto murario di G Loois attraverso una seconda creazione, e cerca di interpretare le linee fluviali e il linguaggio visivo astratto in quest’opera da una nuova prospettiva. In questo lavoro, l’artista digitale utilizza tecnologie come il software di modellazione 3D, mappe generate da intelligenza artificiale e sistemi di particelle virtuali per trasmettere un’estetica digitale unica.
Prova l’opera in realtà aumentata seguendo i 3 semplici passaggi descritti di seguito:
