POSIZIONE | Via Sotto la Torre, 30, 67041 Aielli AQ, Italia |
ARTISTA | Giovanni Anastasia, Valeria Iozzi |
TECNICA | Pennelli |
ANNO | 2024 |
FOTO | MAUA |
Realtà aumentata: |
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TITOLO | Europa |
ARTISTA | Federica Maria Bianchi |
Un muro diventa pagina, una città si fa biblioteca. Con Manifesto di Ventotene, Giovanni Anastasia e Valeria Iozzi riscrivono – in senso letterale e simbolico – uno dei testi fondamentali del pensiero europeo: il celebre documento redatto da Altiero Spinelli ed Ernesto Colorni nel 1941 durante il confino politico sull’isola di Ventotene.
Il murale evoca i temi cardine del Manifesto: libertà, democrazia, solidarietà e unione fra i popoli. In un tempo segnato da nuove fratture e tensioni, l’opera restituisce forza e visibilità a parole che non hanno perso urgenza, diventando segno pubblico di memoria e visione.
Giovanni Anastasia, artista napoletano classe 1987, si forma tra liceo artistico, Accademia di Belle Arti e Scuola Italiana di Comix. Il suo percorso intreccia disegno, pittura, scultura e modellato, con un linguaggio espressivo riconoscibile e personale.
Valeria Iozzi, scenografa e muralista, è anch’essa napoletana. Attiva nel campo dell’arte pubblica, è cofondatrice – insieme a Emanuela Esposito – del duo Le Bis, impegnato in progetti che uniscono arte, territorio e partecipazione.
L’opera dà forma visiva ai principi del Manifesto di Ventotene, evocando l’idea di un’Europa nata dal desiderio di libertà, solidarietà e cooperazione tra i popoli. Un viaggio immersivo nei valori fondativi del progetto europeo, che invita a riscoprirne il senso originario e attuale.