POSIZIONE | Piazza Don Giovanni Teotti, Brescia, Italia |
ARTISTA | Vesod |
TECNICA | Pennelli |
ANNO | 2019 |
FOTO | MAUA |
Realtà aumentata: |
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TITOLO | Dicotomia |
ARTISTA | Jasper Mori |
L’opera muraria si intitola ‘Era’ ed è stata realizzata da Vesod nel 2019 durante il Link – Urban Art Festival in Piazza Teotti a Brescia, sulla facciata di uno degli edifici di Villaggio Violino. Il murale raffigura due donne velate che fluttuano nell’intento di sfiorarsi le dita. Sullo sfondo sono riconoscibili gli elementi architettonici degli interni della cupola del Duomo Nuovo di Brescia. Come dichiarato dallo stesso artista, la composizione è una citazione contemporanea ed emozionale de “La creazione di Adamo” con cui Michelangelo ha affrescato la Cappella Sistina.
Vesod è nato a Torino nel 1981 e vive e lavora a Venaria Reale. La sua attitudine artistica è stata alimentata dal padre Dovilio Brero, pittore surrealista, la cui influenza ha avuto un impatto su Vesod fin dalla giovinezza, sviluppando un interesse per il mondo dei graffiti dall’inizio degli anni ’90. La sua produzione è caratterizzata dalla ricerca di un linguaggio pittorico personale in cui il graffito abbia un ruolo centrale, dedicando tempo alla propria formazione culturale e accademica.
Vesod crea un linguaggio personale in cui il tempo è considerato come un concetto che, racchiuso in forme solide immateriali, si cristallizza in forma geometrica per rivisitare l’idea dell’eterno presente.
Questa idea di rappresentare le tre dimensioni dello spazio e del tempo tutte in un unico istante può portare a una perdita di importanza dello scorrere del tempo.
L’opera digitale è un’elaborazione della visione dell’artista del murales. L’uomo tocca la ragione, la ghiandola pineale, rappresentata dall’Architettura frattale e apre il terzo occhio, la creatività spirituale.