MAUA ha mosso i suoi primi passi in Sicilia, in fase sperimentale, grazie al progetto “Palermo città aumentata”. Come ogni progetto, prima di consolidarsi, ha bisogno di fare dei prototipi, dei piccoli esperimenti conditi di volontà, creatività e fermento… poi viene tutto il resto. Ebbene Palermo ha avuto la fortuna di vivere questo fermento che nasceva dal desiderio di creare una nuova mappa della città che indicasse l’arte urbana – la street art – unendola alla digital art.
Durante i 3 giorni di workshop abbiamo invitato i partecipanti nel gioco della creatività digitale e ognuno ha saputo far emergere e ricreare, in diverse modalità esperienziali ed espressive, l’identità artistica di Palermo. 30 giovani creativi palermitani tra artisti, designer, architetti e grafici, in occasione di un Workshop di Immaginazione Pubblica chiamato “Call for (AR)tist”, ospitato dalla Galleria d’Arte Moderna di Palermo, hanno adottato 20 opere di street art sparse per tutto il centro storico di Palermo e a partire da esse hanno realizzato delle animazioni digitali inedite fruibili in realtà aumentata.
Il progetto nasce grazie alla stretta collaborazione tra Bepart, Push., Mejestimicesvjetlo (in place) il supporto di Tandem Europe, la GAM di Palermo, la città di Palermo e IPA.