Aielli: dove la street art incontra le stelle

6 Ottobre 2025


Correva l’anno 2017 quando le associazioni di Aielli iniziano a collaborare tra loro e con l’amministrazione comunale per introdurre una novità: la Street Art. Prende vita così la prima edizione di Borgo Universo, festival di arte urbana che ancora una volta vede coinvolto il tessuto sociale aiellese, storicamente proattivo e coeso, in questa nuova attività popolare. Murale dopo murale, Aielli inizia quasi in maniera innata un processo di riqualificazione e rigenerazione in termini di storia, cultura ed economia. Borgo Universo ha reso il piccolo paese una meta turistica nel quale sono nate nuove attività, si è generata una fitta rete di B&B e strutture e ricettive, gli enti già presenti sul territorio si sono modernizzati e attrezzati per offrire servizi all’avanguardia. La particolarità della Street Art di Borgo Universo sta in quello che i murales raccontano: parlano della storia e delle origini degli aiellesi, rifacendosi continuamente al tema dell’astronomia, filo conduttore di quello che diventerà nel corso degli anni un vero e proprio Museo a Cielo Aperto. La scelta dell’astronomia come tema principale è stata quasi naturale e bisogna attribuirne i meriti a Filippo Angelitti (Aielli, 1856 – Palermo 1931): astronomo rinomato che ha avuto all’epoca la possibilità di dedicarsi allo studio dell’universo e che ha inevitabilmente guidato gli aiellesi a sviluppare questo fascinoso interesse per l’astronomia. Il binomio astronomia – storia delle proprie origini non solo si rivela funzionale, ma permette di non dimenticare quello che è successo in passato in termini di riscatto, denuncia sociale e tradizioni che si mantengono vive stimolando anche la novità: è, forse, proprio la tradizione popolare che fa di Aielli un paese vivo con una comunità unita, come se fosse una grande famiglia.