Dopo Torino, Milano, Palermo e la cittadina irlandese di Waterford, con un totale di oltre 120 murales animati in realtà aumentata, il MAUA – Museo di Arte Urbana Aumentata muove i primi passi per sbarcare anche a Chieri. La galleria artistica a cielo aperto si amplia grazie alla collaborazione fra RadioOhm, SAT (Street Art Tourino), Chieri Area Bene Comune, Istituto superiore “Bernardo Vittone” di Chieri e Bepart cooperativa Impresa sociale e al sostegno del Comune di Chieri.
Cosa intendiamo per primi passi? E’ partito il workshop fotografico sul campo “Alla scoperta della street art di Chieri” con i ragazzi dell’istituto Istituto superiore “Bernardo Vittone” di Chieri, accompagnati dallo street artist Orma, con le lezioni sulla storia e le curiosità della street art, oltre che dai tutor di Bepart per imparare a scattare fotografie con strumentazione professionale, immortalando i murales sparsi per le vie della cittadina piemontese. Un’attività di catalogazione, che consentirà di creare anche un archivio digitale delle opere di street art, tipicamente effimere.
I murales fotografati serviranno, inoltre, come base di partenza per il secondo step utile alla realizzazione del progetto, previsto per la primavera 2022: il workshop per la creazione delle animazioni digitali, che andranno a scrivere un nuovo livello narrativo delle opere murarie e una nuova esperienza di fruizione per i visitatori, fra arte analogica e digitale. Anche in questa fase è previsto il coinvolgimento degli studenti dell’Istituto superiore “Bernardo Vittone”: saranno loro ad animare i murales.